Quindi se la mamma, per uscire di casa, indossa un paio di stivali, calzini, jeans, maglione, giacca, guanti, sciarpa e cappello, il figlioletto dovrà indossare esattamente l’equivalente della sua taglia più uno strato che di solito è dato da una tutina che avvolge direttamente la pelle coprendogli anche mani e piedi. Il suo indumento “più uno”, potrebbe essere anche una coperta che lo avvolge come quella del passeggino.
Attenzione a non strafare, quando dall’esterno passate all’interno, ricordate di togliergli lo strato più superficiale o di scoprire la coperta del passeggino se siete in un ambiente chiuso e caldo come può essere un’automobile o un centro commerciale.
Anche se mettete a letto il vostro bambino, ricordate di alleggerirlo, sì, spogliatelo anche se sta dormendo, troppo caldo, proprio come troppo freddo, non fa bene al vostro bimbo. La temperatura è un parametro da tenere sotto controllo, se accendete il riscaldamento mantenete una temperatura sui 20°. Periodicamente potete controllare se il vostro bambino ha caldo: toccatelo sul collo, se sarà sudato allora sarà necessario eliminare un altro strato.
I neonati non sono ancora in grado di regolare la temperatura del corpo, è per questo che picchi di caldo o freddo possono essere pericolosi. Durante i periodi estivi, quando le giornate sono caratterizzate da un caldo umido, vestire un neonato in modo corretto è importante quanto farlo in inverno. Il calore non deve essere sottovalutato: vestire il piccolo con indumenti estremamente traspiranti, come il cotone. Con l’abbigliamento giusto si eviteranno fastidiosi rischi come rash cutanei o pruriti che possono irritare la pelle del piccolo. Durante le passeggiate in piena estate, il bambino dovrà indossare un berretto da sole e il passeggino dovrà essere equipaggiato di un ombrellone, ciò va accompagnato da creme protettive, soprattutto a mezzogiorno, quando il sole è più forte.

Nessun commento:
Posta un commento